IL MANUALE, PER “SCAVALCARE” GLI ITALIANI

IL MANUALE, PER “SCAVALCARE” GLI ITALIANI/TRIESTINI PER OTTENERE:

  • La casa Popolare.
  • Essere esentati dal ticket e le cure sanitarie
  • Non pagare asilo e scuola materna
  • Farsi dare contributi da Comuni ed Onlus varie.
  • Far man bassa di tutti i sussidi sociali
  • Ottenere una pensione sociale causa Tbc.

Ciao siamo degli extracomunitari annotati da anni nella Casa Comunale e quindi abbiamo una residenza in città, noi assieme a Rumeni Croati, Sloveni, Albanesi, Bielorussi, Moldavi, Bulgari e via dicendo, vi spieghiamo come possiamo usufruire di tutte le agevolazioni previste nel vostro BEL PAESE ed anche ovviamente a TRIESTE.

Arriviamo in Italia già ben informati dai nostri concittadini e da numerosissime organizzazioni create appositamente, che provvedono ad informarci, instradarci e spiegarci come si fa a spremere lo
Stato Sociale Italiano, le varie Onlus ed i Comuni buonisti e permissivi.

Semplice basta taroccare ed aggirare la normativa ISEE, approfittando dell’inefficiente buonismo e menefreghismo delle istituzioni pubbliche italiane e soprattutto delle leggi e regolamenti che ci favoriscono sfacciatamente.

ECCO A VOI I DIECI COMANDAMENTI:

(per vampirizzare lo stato sociale.)

PRIMO – Possedere un auto, ASSOLUTAMENTE, con targa estera

SECONDO – Avere una casa ed un deposito bancario all’estero e non, ovviamente, dichiararlo qua.

TERZO – Lavorare in Italia, assolutamente in NERO o quanto meno in sotto fatturazione.

QUARTO – Prendere la residenza prima possibile, possibilmente presso amici e parenti o quanto meno almeno presso la Casa Comunale dove avremo così una bella residenza fittizia.

QUINTO – Attendere pazientemente gli anni di residenza previsti dalle Regioni per poter accedere alle graduatorie delle case popolari.

SESTO – Sposarsi e fare figli e/o far arrivare i famigliari per il famoso “ricongiungimento”

SETTIMO – Ottimo! Tutto pronto …noi povera famiglia con ISEE pari a ZERO, con figli e magari padri, madri e nonne a carico – fatti arrivare nel frattempo, ci rivolgiamo ai servizi sociali e chiediamo i contributi di povertà. Poi chiediamo l’esenzione per gli asili, nidi, scuole materne e medicinali.

OTTAVO – Uno o più dei componenti del nucleo famigliare, si rivolgono all’Azienda Sanitaria, e causa tbc preso nel proprio paese, dopo svariate visite e ricoveri GRATIS, ci facciamo assegnare la PENSIONE, legge instaurata sotto il fascismo….

NONO – Che bello! Ci hanno assegnato la casa popolare, abbiamo ottenuto i vari contributi comunale e/o statali! E/o la pensione per malattia/tbc oppure quanto meno la pensione sociale!!

DECIMO – Finalmente!! Organizziamo una festa in famiglia per averla messa in cu@o allo Stato Italiano ed alla Regione Friuli Venezia Giulia, SENZA AVER MAI PAGATO UN EURO DI TASSE E/O CONTRIBUTI.

Tutto gratis! Pagano sempre loro, i residenti da anni Imu, Tari/Tasi addizionale regionale/comunale, Irpef, Inps, bolli auto, rette di asili, scuole ed Università.

Ed a noi? E chi volete che ci controlli? Ahahaha. E tu? cittadino italiano?
Sei tracciato e monitorato dalla varie banche dati. Inps, Anagrafe, Motorizzazione, Sanità, banche, Comune. E se sbagli, ti fanno un culo così!

Noi?Beh che dire? Cosa commentare?
Grazie Italia, grazie che non ci controlli e ci mantieni, grazie bella mucca italica/triestina che noi mungiamo e sfrutteremo avanti. Infatti ora telefoniamo ai nostri compaesani e concittadini per farli arrivare al Paese del Bengodi.

A presto! Intanto ce ne andiamo al nostro paese con la nostra auto con targa straniera a raccontare quanto siete fessi e che governanti avete che non pensano

PRIMA AGLI ITALIANI.