112, VERGOGNA DI TRIESTE

Trieste unica vera città in Regione trattata come un borgo Friulano penalizzata da un 112 fallimentare.

La campagna elettorale sulla sanità portata avanti dal centro destra prometteva un cambiamento della riforma sanitaria e la rivisitazione, per la nostra città, del numero unico regionale.

A Trieste, avevamo un 118 organizzato, funzionante, produttivo. Un servizio impostato dal Dott. Zalukar che rispondeva agli effettivi i bisogni dell’utenza cittadina. Un servizio demolito con un 112 accentrato in Friuli (risorse e soldi che se ne vanno dalla nostra città…ndr.) che confonde strade,  ritarda ambulanze con quotidiane problematiche organizzative, che stanno penalizzando Trieste.

Tutta la cittadinanza triestina, unita e compatta chiede il ripristino del vecchio, ma ottimo servizio del 118, ma i nostri ( sic! ) Consiglieri Regionali prima a promettere ora al guinzaglio di Udine.

Il Sindaco? Inerte. Il Consiglio Comunale a parlare di D’Annunzio, delle stelle di Tito, delle brandine  ed i cittadini a soffrire e pagare tasse per nulla.