LA PERDITA DEL CONTROLLO DEL TERRITORIO A TRIESTE

Lenta ma inesorabile continua la perdita del controllo del territorio a Trieste, periferia e Provincia. Ormai il Carso triestino è diventato territorio di passaggio e molte vie, piazze ed edifici sono “persi”.

Prima si sono impossessati del Silos, facendo base di spaccio, prostituzione ed accoglienza di centinaia di senza nome, senza patria e senza documenti. E solo dopo diversi anni è finalmente intervenuto, l’attuale Prefetto Valenti. Poi sono entrati nell’ex edificio delle Poste Sant’Anastasio, creando un Silos 2, ora si aggirano a frotte tra Via Ghega e via Trento. Ne troviamo a decine a S. Giacomo ed in Barriera, senza contare che le Rive sono diventate, la notte, dei dormitori a cielo aperto. Alla faccia della tanto conclamata città turistica.

Piazza della Libertà? Cartolina d’arrivo in città per i turisti?  Ormai è soprannominata piazza Kebab.  E’ non è bastato, l’arrivo di un manipolo di soldati per riportare l’ordine, infatti ogni notte e giorno la Piazza è un accampamento a cielo aperto. Prevediamo altri episodi di violenza.