ACCOGLIENZA DIFFUSA? CANCRO DELLE CITTÀ

Immigrazione/accoglienza diffusa?
Lo sfacelo sociale di Trieste e di tutte le città italiane.

È inutile girarci intorno, noi che non abbiamo “peli sulla lingua”, possiamo tranquillamente affermare che, da quando è cominciato questo gigantesco business (finanziato dalle nostre tasse), le nostre città sono crollate nei parametri della sicurezza, del quieto vivere. nel poter girare/passeggiare in tutti i rioni cittadini.

Partiti politici, Enti e Chiesa sono i fautori di questo disastro.
Partiti di sinistra e destra muti, conniventi e complici per la costante e progressiva disgregazione della sicurezza cittadina.
Enti, vedi le Acli e patronati, che hanno trovato un’occasione di fiancheggiare Ics, Caritas, Enti e cooperative nate come funghi, per poter gestire decine di milioni statali, regionali e comunali.

La Chiesa tramite la Caritas, che ha usato decine di immobili comunali e appartamenti di proprietà per poter incamerare decine di milioni, senza PUBBLICARE i relativi bilanci, tenendo ben celate le rendicontazioni.

La Guardia di Finanza regionale e nazionale che non ha provveduto ad effettuare un benché minimo controllo sui bilanci sulle decine di cooperative ed Enti, nate come funghi per poter gestire centinaia di milioni provenienti dalle nostre tasse.

Mentre i contribuenti coglioni costretti a dover rendicontare tutto.

Insomma finché ci saranno miliardi da gestire la situazione peggiorerà.
E partiti di Sinistra, Ong, Chiesa, Caritas e Onlus varie ad incentivare l’arrivo di centinaia di migliaia di disperati.
A Trieste e nelle nostre città accoltellamenti, violenze e disordini pubblici all’ordine del giorno.

Finché non ci scapperà la morte o la violenza nei confronti dei nostri cittadini…. già proprio quelli che versano le tasse, contributi e donazioni a Politica, Enti e Chiesa e che mantengono la Guardia di Finanza.

Firmato

La maggioranza silenziosa della città.