SANITÀ TRIESTINA ALLO SFASCIO!


La vergogna dei consiglieri regionali triestini.
Da Serracchiani/Telesca a Fedriga/Riccardi nulla è cambiato. Una sanità triestina ed isontina che sta sprofondando inesorabilmente in un baratro senza fine che la porterà in una crisi operativa e gestionale fino al tracollo totale.
I risultati di tale gestione udinocentrica è sotto gli occhi di tutti:
– Consoltori famigliari chiusi
– Medici di famiglia introvabili
– Ospedale di Cattinara con lavori al lumicino e destinati a fermarsi.
– Dipendenti di Trieste e Gorizia che da anni prendono stipendi più bassi di dei colleghi di Udine e Pordenone.
– Centrale 118 di Palmanova che penalizza l’unica vera città in Regione, trattando la sua specificità come un paesetto friulano o carnico.
– Una dirigenza vedi “tale” Poggiana che non conta letteralmente un Ca@@@o, un semplice colletto bianco comandato a distanza da Udine e Riccardi.
– Reparti tagliati mentre a Udine i doppioni sono intoccabili.

Ed i Consiglieri Regionali triestini?
Muti, zitti, asserviti alla volontà friulana.
Destra o sinistra a tradire Trieste.
Fate schifo.
Ma non dura tanto, aspettiamo la catastrofe Idro geologica a Cattinara
Ed il Burlo resterà dov’è adesso!
Non ci credete?
Non manca molto…