REPUBBLICA E FATTO QUOTIDIANO LO SPECCHIO DELL’OPPOSIZIONE

Poveri Travaglio del Fatto Quotidiano e Molinari di Repubblica.
Sbraitano, urlano, accusano e strumentalizzano tutte le iniziative del Governo, evocando il pericolo fascista e sputtanando tutto quello che non è di sinistra.
Ma qual’è la vera ragione di tanta furia e fervore antigovernativo?
Semplice loro sono lo specchio giornalistico dell’opposizione un Pd e i 5 Stelle sempre divisi in due frantumata su tutto, concentrata solo sulla ricerca spasmodica di consenso e di voti nella galassia di sinistra.
Infatti loro, i due Direttori, si fanno concorrenza a vicenda, Il Fatto che fa l’occhiolino a Conte e 5 Stelle, la Repubblica che tifa la svizzera Schlein.
E loro, come l’opposizione, devono rubarsi a vicenda gli elettori di sinistra.
D’altronde i votanti di destra non li cagano mai, quelli moderati pure. Gli astenuti men che meno e quindi a loro non resta che cannibalizzarsi quelle decine di migliaia di grulli che comprano questi due quotidiani.
Insomma.
Molinari avrà un Travaglio doloroso e continuativo.
Infatti Repubblica è destinata al taglio di organici, orari e costi. 

Mentre il Fatto godrà e banchetterà, come un avvoltoio, per aver qualche lettore in più e Travaglio se la prenderà avanti con il centro destra, dimenticandosi ovviamente, nei suoi articoli di un centro Sinistra in crisi d’identità destinato ad implodere insieme ai 5 Stelle!

A presto