TRIESTE TURISTICA? SE VA AVANTI COSÌ VERREMO PENALIZZATI

Un tavolo per la sicurezza in Prefettura che non viene mai aperto! Perché il Sindaco non lo sollecita?

Da mesi la città chiede al Prefetto, al Questore ed al Sindaco uno “scossone” per fronteggiare questo arrivo continuo ed incessante di migranti, che ormai è divenuta una vera e propria invasione giornaliera.

Il Prefetto? Riportiamo i suoi compiti, ma soprattutto alcune frasi, che pongono in evidenza che, il Rappresentante dello Stato, nonché coordinatore dell’Ordine pubblico deve “prevenire le cause che potrebbe incrinare l’ordine pubblico”.

Perché nulla è stato fatto per tempo? Perché non sono stati chiesti adeguati rinforzi ed equipaggiamenti?

Cari commercianti, albergatori, agenti di viaggio ed agenzie immobiliari, forse sarebbe il caso di far sentire la voce delle varie categorie, poi non venite a piangere lacrime di coccodrillo, due/tre anni di incremento  costante che ha permesso a  Trieste di risalire la china, ma basta poco per farla ruzzolare nell’anonimato o peggio ancora “città da evitare perché non sicura”, d’altronde nelle vicinanze a Lubiana, Villaco, Klagenfurt, Zagabria, Capodistria, non succede mai nulla, chissà perché…

Riportiamo i compiti del Prefetto e degli altri rappresentanti dell’Ordine Pubblico ed istituzioni, giusto per rinfrescare la memoria a chi di dovere.

MINISTERO DELL’INTERNO – DALLA PAGINA DELLA PREFETTURA

A livello provinciale la figura del Prefetto è caratterizzata da un duplice ruolo: egli, infatti, è preposto all’attuazione delle direttive ministeriali ed al coordinamento delle forze di polizia, ed è anche responsabile provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Il Prefetto predispone, in attuazione delle direttive ministeriali, piani coordinati di controllo del territorio, che i responsabili delle forze di polizia devono attuare.
Nella formulazione di questi, come più in generale nell’attuazione dell’attività di coordinamento delle forze di polizia, il Prefetto si avvale del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, organo consultivo del quale fanno parte il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri ed il Comandante il Gruppo Guardia di Finanza, la cui composizione, allargabile anche a soggetti esterni all’Amministrazione della pubblica sicurezza, contribuisce a rendere trasparente la natura della funzione prefettizia.

Del Comitato fa parte anche il Sindaco che è chiamato a collaborare negli ambiti di competenza dell’ente locale per il migliore espletamento della funzione della sicurezza pubblica. La salvaguardia dell’ordine pubblico va oltre un’attività di tipo repressivo per estendersi fino a ricomprendere ogni determinazione capace di evitare l’insorgere di conflitti ed il loro degenerare in episodi di turbativa.

In tal modo tutelare l’ordine pubblico significa soprattutto prevenire le cause che potrebbero incrinarlo.

In questo scenario si colloca il ruolo fondamentale del Prefetto al servizio delle istituzioni e del cittadino.

Attendiamo fiduciosi, un riscontro da parte Vostra oppure, come ci viene riferito (ma noi non ci crediamo. Avete le mani legate?