ATER? APPARTAMENTI A RACCOMANDATI E IMMIGRATI

Un anno fa esatto pubblicammo il:
Il Manuale per scavalcare i triestini ed i residenti per:
– La casa Ater
– Non pagare il ticket e le cure sanitarie
– Ottenere gratis l’asilo e scuola materna
– Prendersi il contributo di povertà ( ora reddito di cittadinanza )
– Far man bassa di tutti i sussidi sociali
– Ottenere e riscuotere la pensione sociale o d’invalidità.

Ciao siamo degli extracomunitari con permesso di soggiorno provenienti da tutto il mondo assieme a comunitari Rumeni Croati, Sloveni Albanesi, Kosovari, Serbi ecc ecc.

Oggi vi spieghiamo come possiamo usufruire di tutte le agevolazioni previste nel vostro BEL PAESE e soprattutto a TRIESTE.

Arriviamo in Italia già ben informati dai nostri concittadini.
Infatti ci sono varie organizzazioni, apposite, a Trieste che provvedono ad informarci, instradarci e spiegarci come si fa a spremere la MUCCA TRIESTINA.

Semplice basta taroccare ed aggirare la normativa ISEE ed approfittare dell’ inefficiente buonismo delle istituzioni pubbliche e soprattutto delle leggi e/o regole, che ci favoriscono sfacciatamente.

Quindi, ECCO A VOI I DIECI COMANDAMENTI per vampirizzare lo stato sociale.

PRIMO – Possedere un auto, assolutamente, con targa estera, tanto a Trieste non esistono controlli.

SECONDO – Lavorare all’estero ( Serbia, Croazia, Slovenia, Romania, Albania, ecc) ed ovviamente avere un conto bancario là.

TERZO – Comunque, se dovessimo lavorare a Trieste, il lavoro deve essere assolutamente in nero 

QUARTO – Prendere la residenza prima possibile magari presso amici e parenti per poi entrare nelle vaie graduatorie cittadine e nazionali.

QUINTO – Attendere i mesi di residenza previsti dalla Regione e dalle Ater per poter accedere alle graduatorie e nel frattempo farsi aiutare dalle varie Onlus. 

SESTO – Sposarsi e fare figli e/o far arrivare i famigliari per il famoso “ricongiungimento.

SETTIMO – Ottimo! Tutto pronto, noi povera famiglia con ISEE pari a ZERO, con figli e magari padri, madri e nonne a carico – fatti arrivare nel frattempo, ci rivolgiamo ai servizi sociali e chiediamo il contributo di povertà. Poi ci mettiamo in graduatoria per la casa ATER e chiediamo l’esenzione per gli asili, nidi, scuole materne e medicinali.

OTTAVO – Uno o più dei componente del nucleo famigliare, si rivolgono all’Asl, e causa tbc preso nel proprio paese., dopo svariate visite e ricoveri GRATIS ci assegnano la pensione, legge instaurata sotto il fascismo.

NONO – auto certifichiamo tutto quello che vogliamo!! Tanto a noi chi ci controlla?

DECIMO – Ottimo! Ci hanno ASSEGNATO un contributo pari all’affitto mensile ed adesso aspettiamo la casa Atere poi anche la pensione sociale/malattia!

Morale. A noi nessun controllo!
A Voi residenti triestini?
Imu, Tari, Irpef, Inps, addizionale irpef comunale e regionale, bollo auto, multe varie, rette asilo e scuola.
Tracciati e vessati dalla banche dati
Inps, Anagrafe, Esatto, Motorizzazione, Equitalia, Motorizzazione, Sanità, Banche, Posta Comune 

E se sbagli e/o ti dimentichi di versare ti fanno un culo così!