BILANCI ICS, NON PUBBLICATI SOTTO IL MANDATO DEL PREFETTO PORZIO

Chiariamo una volta per tutte quanto viene disposto dallo Stato/Agenzia delle Entrate in merito alla pubblicazione e trasparenza dei bilanci di Onlus ed Enti No Profit.

La domanda che rivolgiamo agli organi tributari di controllo e G.d.F. è: Perchè i bilanci dell’ ICS non sono mai stati pubblicati?

Alleghiamo quando disposto giuridicamente fiscalmente dalla Stato in merito.

Documenti contabili: Registro inventario: è la prima cosa essenziale da tenere, e contiene gli elenchi di tutti i beni.

Fogli di cassa periodici: ricoprono un ruolo fondamentale, vanno tenuti con cadenza a scelta tra giornaliera, settimanale o mensile. Essi contengono tutte le entrate e le uscite di cassa con relativa causale che si riferiscono a un determinato periodo temporale. I fogli di cassa sono importanti perché permettono di redigere un bilancio annuale che sia veritiero e ordinato.

Documentazioni relative a spese e a contratti stipulati dall’associazione.

Il bilancio annuale: Uno degli obblighi principali per tutti gli enti no profit (per cui si intendono associazioni, onlus, associazioni sportive, ecc.) è la redazione del rendiconto contabile annuale. Il bilancio dell’associazione senza scopo di lucro deve infatti essere predisposto ogni anno dal consiglio direttivo. 

All’interno del bilancio devono risultare con chiarezza e precisione: 

  • i beni,
  • i contributi,
  • i lasciti ricevuti,
  • le spese,
  • gli oneri sostenuti.

Per quanto non sia un bilancio preparato secondo le norme del diritto commerciale, il suo scopo è di rappresentare una serie ordinata di valori in dare e avere.